Mondiali Pista Roubaix 2021, rubate nella notte 20 bici del quartetto azzurro
Furto nella notte ai danni dell’Italia della pista impegnata ai Mondiali su Pista Roubaix 2021. Sono state infatti rubate le biciclette che hanno portato al successo il quartetto dell’Inseguimento maschile, composto da Filippo Ganna, Simone Consonni, Jonathan Milan, Liam Bertazzo e Francesco Lamon, oltre che all’oro olimpico, per un totale di 20 biciclette, di cui 15 da pista. I preziosi mezzi, del valore di decine di migliaia di euro, erano stati caricati, insieme ad altro materiale tecnico, su un pulmino che avrebbe dovuto fare ritorno in Italia, parcheggiato in un’area privata dell’hotel nel quale alloggiano gli atleti. Per quanto riguarda gli azzurri in gara oggi, non ci dovrebbero essere problemi dal momento che il materiale era rimasto all’interno del velodromo nel quale si svolgono le gare.
“È stata opera di professionisti ben organizzati – commenta il capo delegazione qui a Roubaix Roberto Amadio – Sapevamo della difficoltà, da questo punto di vista, della trasferta e per questo abbiamo scelto di soggiornare in un albergo con parcheggio privato e controllato pur a costo di spostamenti giornalieri più impegnativi”. Dai primi rilevamenti della polizia è emerso che si è trattata di opera di professionisti, che sapevano quale furgone scassinare, nonostante i controlli del parcheggio privato e custodito in cui si trovava il mezzo.
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